Progettazione meccanica Design

2.9.09

Comunicazione - Proposta di collaborazione

Lo Studio Leonardi, con l'esperienza maturata nei suoi 30
anni di lavoro nel settore della progettazione industriale, rinnova la propria proposta di collaborazione al fine di aiutare l'azienda nel processo di consolidamento e innovazione, attraverso una formula collaudata:

> RICERCA NUOVI PRODOTTI

> SVILUPPO

> INDUSTRIALIZZAZIONE

> BREVETTI e ASSISTENZA


Puoi contattarci telefonicamente allo
+39 059 822682

oppure compilando l'apposito modulo

o iviando una mail a
info@studioleonardi.it

12.8.09

Ampliamento area Romagna Marche

Il Perito Ind. William Ruggeri rappresenterà lo Studio Leonardi come referente tecnico per l'area Romagna - Marche

La nostra missione è quella di occuparci di ricerca e studio del prodotto per costruttori e utilizzatori di sistemi industriali e di impianti specifici mirando alla qualità del progetto, offrendo la maggiore disponibilità ai nostri clienti

Proprio per questo, oltre alla sede amministrativa e produttiva di Modena, ci siamo strutturati per essere presenti in altri punti strategici del territorio, tramite la partecipazione di professionisti di zona, per tutelare ed assistere direttamente il cliente in tutte le fasi del progetto fino alla realizzazione, messa in funzione e collaudo del prodotto, macchina o impianto preventivato.

Etichette:

Progettazione attrezzature e macchine speciali

Servizi e progetti destinati agli utilizzatori

Studio Leonardi progetta dime di saldatura, attrezzature per macchine utensili, attrezzature per le industrie che producono sistemi di pesatura, trattori, argani e riduttori.

Etichette:

Macchine Automatiche Pasta Pizza

L'esperienza dello Studio Leonardi trova nuovi sbocchi nel campo dell'industria alimentare

Altri due progetti che coinvolgono importanti industrie del settore stanno procedendo speditamente, in collaborazione con lo Studio Leonardi; parliamo di macchine automatiche per la ristorazione e vending.

Attualmente parte delle risorse dello studio si trovano impegnate nella prototipazione di una macchina per la realizzazione di piatti caldi a base di pasta. Un'altra parte, invece, segue ormai da diverso tempo l'industrializzazione di una macchina per la produzione e cottura della pizza. Con risultati eccellenti.

Etichette:

Impianto fonderia

Progetto di ampliamento

Può definirsi concluso un progetto di ampliamento nonchè riprogettazione delle relative attrezzature speciali per un costruttore di impianti automatici per fonderia.

Il progetto è durato diversi mesi e attualmente lo studio segue le fasi di messa in opera e collaudo.

Etichette:

11.8.09

Progetto D-Shape

Inizia una collaborazione importante tra Studio Leonardi e D-Shape.

- Per fare una casa servono mattoni, cemento armato, muratori? Giusto? No, sbagliato. Presto basterà molto meno: una grossa stampante 3D.
Sabbia incollata. A Pontedera (Pisa) esiste quella che oggi, con i suoi 10 m di altezza, è la più grande del mondo. E' previsto che costruisca la prima casa (un padiglione ribattezzato "Radiolaria") l'anno prossimo. La grande macchina usa come materiale per costruzione solo la sabbia, pressata e tenuta insieme non da tondini di acciaio, ma da una speciale colla inorganica che dà all'edificio una solidità superiore a quella garantita dal cemento...e agli architetti la libertà di scegliere quasiasi forma. La sabbia sarà "stampata", strato su strato, in passaggi di 5-10 millimetri. E in 24 ore sarà pronta. - (Focus, 09/2009)

In collaborazione con la Dini Engineering S.r.l. di Bientina (Pisa), lo studio ha avviato una stretta collaborazione con il fine di progettare attrezzature e macchine per lo sviluppo del progetto D-Shape.

Si tratta di un progetto avveniristico che troverà numerosissime applicazioni in differenti settori, dall'edilizia all'arredo urbano, dall'ingegneria civile ai prototipi rapidi di notevoli dimensioni.

Semplicemente, il progetto può ricordare una stampante 3D, ma con un'area di lavoro di 6 x 6 m. Questo dato rende un'idea delle straordinarie applicazioni che quest'attrezzatura potrà offrire.

Per ulteriori informazioni e approfondimenti, visitare il sito http://www.d-shape.com/

Etichette: ,

Sistemi di trasporto

Altro progetto portato a compimento
La progettazione di sistemi di trasporto interno sono, sin dalla nascita dello Studio Leonardi, una delle atività principali. Nel caso specifico, parliamo di un magazzino automatico, ma negli anni lo studio ha acquisito un notevole bagaglio di esperienza che oggi gli permette di gestire progetti che comprendono pallet, materiale sfuso, cassette, impianti per il trasporto di lattine e bottiglie.

Etichette:

Centro di Lavoro

Altre collaborazioni continuative dello Studio Leonardi

Insieme ad una nota azienda del settore, lo studio continua il lavoro di progettazione e realizzazione di disegni per accessori per macchine utensili, teste speciali e attrezzature meccaniche in generale.

Etichette:

Progettazione impianto industria dolciaria

Rinnovato il sodalizio tra Studio Leonardi e un'importante industria dolciaria dell'Emilia Romagna.

Una collaborazione, questa, che rappresenta appieno l'intento dello Studio Leonardi. Una collaborazione continuativa che vede come risultati una serie di linee automatiche realizzate a termine i numerosi anni di collaborazione. Parliamo di macchine automatiche per la produzione di prodotti da forno (biscotti, merendine) e sistemi di mescolazione, preparazione e dosaggio.

Etichette:

Assistenza Brevetti

Lo Studio Leonardi mette a disposizione dei propri clienti diversi tipi di servizi legati alla tutela della proprietà intellettuale.

Durante una qualsiasi attività di progettazione a livello professionale è consuetudine confrontarsi con il mondo dei brevetti, che a volte rappresentano una tutela delle proprie intuizioni, altre volte un vincolo da raggirare, sempre attenendosi a quanto previsto dalle leggi in materia.

Naturalmente la gestione ed elaborazione di brevetti, per lo Studio Leonardi, è ormai prassi consolidata da anni.
Per queste ragioni lo studio si propone come partner, sia di aziende che privati, per l'ideazione, lo sviluppo e l'assistenza durante tutto l'iter burocratico per poter salvaguardare le proprie idee.

Le ultime esperienze in ordine di tempo hanno riguardato un brevetto per una bicicletta, un deodorante per wc, una cantinetta per l'erogazione del vino in bicchiere e un accessorio per la filatura.

Etichette: ,

10.8.09

Conclusione progetto manipoli

Con l'inizio di Agosto prende il via la definitiva produzione delle macchine per trattamenti di dermoterapia, dotata dei manipoli progettati nei mesi precedenti.

Qui sotto sono riportate alcune viste che illustrano il risultato del lavoro per le due tipologie di manipolo. I manipoli risultano leggermente differenti nella zona di uscita degli elettrodi.




Dopo essere giunti alla realizzazione di un primo prototipo (2 manipoli), il cliente ha ritenuto che le misure da esso fornite non si adattassero in modo corretto alle capacità di manipolazione di un eventuale utente finale. Ci è stato quindi richiesto di provvedere ad un ridimensionamento delle varie parti per ottenere una riduzione generale degli ingombri, in particolar modo nell'area destinata all'impugnatura.

Etichette:

27.5.09

Macchina a luce pulsata

Imminente inizio di un nuovo progetto nel settore medicale/beauty

Dato il buon esito del progetto del manipolo per la macchina per i trattamenti di dermoterapia, allo Studio Leonardi è stata commissionata la progettazione completa di una macchina che effettua trattamenti tramite la tecnologia della luce pulsata. L'avvio del progetto è imminente.

Etichette:

Progetto manipolo macchina per dermoterapia

Continua il percorso di avvicinamento al settore medicale\beauty dello Studio Leonardi.
Partendo da un modello pieno con le forme che il cliente desiderava ottenere, lo Studio Leonardi ha provveduto all'ottimizzazione di queste e alla progettazione di tutti gli apparati a sostegno delle parti meccaniche. La macchina che è dotata di questi manipoli effettua diversi tipi di dermotrattamenti (anti-aging) e sarebbe dovuta essere dotata di due manipoli distinti.
Attraverso diverse fasi di studio il risultato finale ha portato alla realizzazione di parti comuni che possono alloggiare al proprio interno diverse meccaniche, in modo da limitare il numero di pezzi (da 8 a 5) necessari per avviare la produzione e allo stesso tempo conferire alla macchina un aspetto più omogeneo.
Le uniche parti che differiscono sono i coperchi in prossimità degli elettrodi, poichè devono adattarsi alle diverse dimensioni di questi; utilizzano comunque il medesimo incastro per unirsi alle parti laterali.
Infine, il fondello, che in caso di manutenzione può essere facilmente separato dal resto del manipolo e rimanere ancorato al tubo e quindi alla macchina. Il distacco avviene agendo con una leggera pressione sui pulsanti posti ai lati del manico dell'oggetto.

Etichette: